Regolare il respiro

di Yang, Jwing-Ming

Questo articolo è un estratto del libro “Iniziazione al Qigong cinese, Gli Otto Pezzi di Broccato” del Dr. Yang, Jwing-Ming.

Regolare il respiro significa regolare la respirazione finché non diventa calma, agevole e tranquilla. Solo a questo punto sarete in grado di rendere il respiro profondo, sottile, lungo e tenue, necessario per una buona pratica del Qigong.

La respirazione è influenzata dalle emozioni. Ad esempio, quando siete arrabbiati, la vostra espirazione è più marcata dell’inspirazione, mentre quando siete tristi avviene il contrario. Se la vostra mente è calma e tranquilla, l’espirazione e l’inspirazione sono relativamente uguali. Per mantenere la respirazione calma, tranquilla e regolare, devono innanzi tutto essere calme e tranquille la vostra mente e le vostre emozioni. Perciò, per regolare il respiro dovete prima regolare la vostra mente.

Il rovescio della medaglia è che potete usare la respirazione per controllare la Yi. Quando la respirazione è uniforme, la Yi ne resta come ipnotizzata e, a sua volta, aiuta a calmare ulteriormente la respirazione. Da quanto detto, potete vedere che la Yi e la respirazione sono interdipendenti, e cooperano tra loro. Una respirazione profonda e tranquilla vi rilassa e mantiene la vostra mente limpida. Inoltre, vi riempie i polmoni di aria, in modo che il cervello e l’intero organismo abbiano un’adeguata fornitura di ossigeno. Inoltre, una respirazione profonda e completa consente al diaframma di alzarsi e abbassarsi, massaggiando e stimolando gli organi interni. Per questo motivo, gli esercizi di respirazione profonda sono chiamati anche “esercizi degli organi interni”.

Una respirazione completa e profonda non significa che dovete inspirare ed espirare al massimo delle vostre capacità. In questo modo non fareste altro che causare un irrigidimento dei polmoni e dei muscoli ad essi circostanti, impedendo la libera circolazione dell’aria ed ostacolando l’assorbimento dell’ossigeno. Senza un’adeguata fornitura di ossigeno, la mente perde la concentrazione, e il resto del corpo s’irrigidisce. Per respirare correttamente, dovete inspirare ed espirare al 70-80% delle vostre capacità, in modo che i polmoni rimangano rilassati.

Potete eseguire questo semplice esperimento. Inspirate profondamente in modo che i vostri polmoni si riempiano al massimo, e calcolate per quanto tempo riuscite a mantenere il respiro. Dopo di ché cercate d’inspirare al 70% delle vostre capacità, e calcolate di nuovo il vostro tempo di resistenza. Scoprirete che quest’ultima volta resisterete di più rispetto alla prima, semplicemente perché i polmoni e i muscoli circostanti sono più rilassati. Quando si ha questo stato di rilassamento, anche il resto del corpo e la mente possono rilassarsi, con conseguente diminuzione del bisogno d’ossigeno. Perciò, quando regolate la vostra respirazione, la prima cosa da fare è mantenere i polmoni calmi e rilassati.

Quando vi allenate, la mente deve esser tranquilla in modo che possiate regolare il vostro respiro. Una volta regolato il respiro, la vostra mente sarà in grado di raggiungere un più alto grado di tranquillità. Questa tranquillità può a sua volta aiutarvi a regolare la respirazione, finché la vostra mente non è in uno stato di profondo rilassamento. Dopo esservi esercitati per un lungo periodo, la respirazione sarà piena e sottile, e la mente sarà molto limpida. In questo caso si dice: “Xin Xi Xiang Yi”, che significa “Il cuore [ossia, la mente] e il respiro [sono] interdipendenti”. Quando si raggiunge questo stato meditativo, il battito cardiaco rallenta, e la mente sarà sempre più chiara: si entra allora nella sfera della vera meditazione.

Un antico taoista chiamato Li Qingan disse: “Regolare il respiro significa regolare la vera respirazione finché non vi fermate”. Questo significa che la corretta regolazione consiste nel non regolare affatto. In altre parole, anche se iniziate a regolare il vostro respiro in maniera cosciente, dovete arrivare al punto in cui la regolazione avviene in modo naturale, senza che voi dobbiate pensarci coscientemente. Se, durante la respirazione, concentrate la mente sul respiro, allora non state eseguendo una vera regolazione, perché il Qi nei vostri polmoni diverrà stagnante.

Quando raggiungete il livello della vera regolazione, non ci sarà bisogno di alcuna regolazione cosciente, e voi potrete usare la mente per guidare il Qi. Ricordatevi che dove si trova la Yi, si trova anche il Qi. Se la Yi si ferma su di un punto, il Qi subirà un ristagno. E la Yi che guida il Qi e lo fa muovere. Perciò, quando vi trovate in uno stato di giusta regolazione del respiro, la vostra mente è libera. Non c’è alcun suono, ristagno, urgenza o esitazione, e voi potrete finalmente essere calmi e tranquilli.

Da quanto detto, potete vedere che se il respiro è regolato correttamente, anche il Qi sarà ben regolato. Il Qi e il respiro sono tra loro collegati e non possono esser separati. Questo concetto viene espresso di frequente nella letteratura taoista. Il taoista Guang Cheng Zi disse: “Un’espirazione, e il Qi della Terra si alza; un’inspirazione, e il Qi del Cielo discende; il vero uomo [ossia, colui che ha raggiunto il vero Dao] respira ripetutamente nell’ombelico, e allora il vero Qi viene naturalmente collegato”.

Ciò significa che quando respirate dovreste muovere l’addome, come se steste respirando attraverso l’ombelico. Il Qi della Terra è l’energia negativa (Yin) che deriva dai reni, mentre il Qi del Cielo è l’energia positiva (Yang) che deriva dal cibo assunto e dall’aria inspirata. Quando respirate attraverso l’ombelico, questi due Qi entrano in contatto e si combinano. Alcune persone pensano di sapere cosa è il Qi, ma in realtà non lo sanno. Una volta combinati i due Qi, saprete cosa è il “vero” Qi, e potrete diventare dei “veri” uomini, ottenendo il Dao.

II libro taoista Chang Dao Zhen Yan (Celebrare il Dao con parole vere) recita: “Un’espirazione e un’inspirazione per trasmettere la funzione del Qi, un movimento e una quiete sono uguali alla [fonte della] creazione e variazione”. La prima parte di questa dichiarazione indica nuovamente che il funzionamento del Qi è legato alla respirazione. La seconda parte della frase significa che la creazione e la variazione derivano dall’interazione tra il movimento (Yang) e la quiete (Yin). Nello Huang Ting Jing (Classico del cortile giallo) è scritto: “Respirate il Qi Originario per trovare l’immortalità”. In Cina, i taoisti tradizionali indossavano vesti gialle, e meditavano in un “cortile” o in una sala. Questa frase significa che per raggiungere l’immortalità, dovete trovare e capire il Qi Originario che proviene dal Dan Tien Inferiore, eseguendo i corretti metodi respiratori.

Inoltre, il taoista Wu Zhen Ren disse: “Usate la respirazione post-natale per trovare il luogo di respirazione dell’uomo reale [ossia, l’immortale]”. In questa frase viene espresso il concetto secondo cui per localizzare il luogo di respirazione dell’immortale (il Dan Tien Inferiore) dovete fare affidamento e saper regolare la vostra respirazione post-natale. Regolando la respirazione post-natale, imparerete gradualmente a localizzare la dimora del Qi (il Dan Tien Inferiore), e alla fine sarete in grado di usare il Dan Tien Inferiore per respirare come gli immortali taoisti.

Per finire, nella canzone taoista Ling Yuan Da Dao Ge (La grande canzone taoista dell’origine dello spirito) si dice: “Gli Originali [ossia, il Jing, il Qi e lo Shen Originari] vengono trasportati all’interno con tranquillità, in modo che voi possiate diventare veri [immortali]; [se] fate affidamento [solo] sulla respirazione esteriore, non raggiungerete la meta”. Da questa canzone si evince che la respirazione interiore (respirazione del Dan Tien Inferiore) è la chiave per allenare i tre tesori e raggiungere l’immortalità. Tuttavia, dovete prima di tutto sapere come regolare in modo corretto la vostra respirazione esteriore.

Da quanto detto, potete capire l’importanza della respirazione. Ci sono otto termini chiave che il praticante di Qigong dovrebbe eseguire durante gli esercizi respiratori. Una volta compresi questi termini, sarete in grado di accorciare significativamente il tempo necessario per raggiungere i vostri obiettivi. Questi otto termini chiave sono: 1. Tranquillo (Jing); 2. Sottile (Xi); 3. Profondo (Shen); 4. Lungo (Chang); 5. Ininterrotto (You); 6. Uniforme (Yun); 7. Lento (Huan); 8. Soffice (Mian). Questi termini si spiegano da sé, e con un po’ d’impegno dovreste essere in grado di capirli.


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