Qigong degli Otto Pezzi di Broccato (forma in piedi): Movimenti 6,7,8

di Yang, Jwing-Ming

Questo articolo è un estratto del libro “Iniziazione al Qigong cinese, Gli Otto Pezzi di Broccato” del Dr. Yang, Jwing-Ming. Il seguente estratto è una spiegazione del sesto, settimo e ottavo movimento della forma in piedi del qigong degli Otto Pezzi di Broccato. Per il primo, il secondo e il terzo movimento, leggi “Qigong degli Otto Pezzi di Broccato (forma in piedi): Movimenti 1,2,3“, mentre per il quarto e il quinto movimento, leggi ” Qigong degli Otto Pezzi di Broccato (forma in piedi): Movimenti 4,5“,

La forma in piedi degli Otto Pezzi di Broccato è più famosa di quella da seduti, perciò ne esistono più versioni. Non dovreste pre occuparvi di quale sia la versione migliore o più corretta, perché i principi di base sono sempre gli stessi. E più importante che voi capiate veramente la radice della pratica, e che vi alleniate con pazienza e perseveranza. Ogni pezzo possiede una propria poesia o canzone, che serve a spiegare l’esercizio e il suo scopo. Le poesie o canzoni sono state tramandate di generazione in generazione, e costituiscono la radice e la base di ogni pezzo, perciò dovreste scrupolosamente sforzarvi di comprenderle. Mentre la serie da seduti pone l’accento sui sei canali energetici che scorrono nelle braccia, la serie in piedi li utilizza tutti quanti.

Sesto pezzo

Le due mani tengono i piedi per rafforzare i reni e la vita; [quando] i reni e la vita sono forti, l’intero organismo è forte. Piegate la vita e tenete i piedi. È il metodo più efficace per rafforzare i muscoli/tendini e le ossa. Uno giù e uno su, e la forza vitale au menta enormemente. È il metodo migliore per prevenire i raffreddori.

Pratica: Riportate la gamba sinistra nella posizione iniziale, in modo che i piedi siano di nuovo paralleli e ad ampiezza spalle. Con i palmi posizionati ad una leggera distanza dal bacino, esercitate una pressione verso il basso, e poi sollevate le mani davanti al petto fino a farle arrivare sopra la vostra testa, con i palmi rivolti verso l’alto. L’esercizio viene eseguito come se doveste sollevare qualcosa sopra la vostra testa. La mente è concentrata sulla cavità Mingmen (VG 4), che si trova tra i reni. Mantenete la posizione per tre secondi, dopodiché piegate il busto in avanti con le braccia stese e afferratevi i piedi. Tirate leggermente in su le mani, in modo da creare una leggera tensione in tutto il corpo. Mentre vi tenete i piedi, la vostra mente si concentra sulle cavità Yongquan. Mantenete la posizione per tre secondi e poi risollevate il busto. Ripetete l’intero esercizio per sedici volte.

Disamina: I reni, che si trovano al di sotto dei due più grandi muscoli della schiena, sono la dimora del Jing Originario (Yuan Jing). Quando i reni sono sani e forti, il vostro Jing Originario è ben conservato e rafforzato. Solo quando i reni sono forti saranno in grado di generare il Qi Originario (Yuan Qi) e ravvivare l’intero organismo. Quando piegate il busto in avanti e vi afferrate i piedi con le mani, i muscoli della vostra schiena s’irrigidiscono, riducendo il flusso del Qi nell’area dei reni.

Quando rilasciate questa pressione, il flusso energetico riprenderà forte come prima, eliminando qualunque ristagno di Qi. Questo esercizio è un metodo eccellente per massaggiare i reni ed aumentare il flusso del Qi nel l’area renale, lungo i muscoli della schiena e lungo la stessa colonna vertebrale. Quando i reni sono forti, il Qi Originario sarà forte. Quando il Qi Originario è forte e abbondante, il vostro organismo sarà in grado di generare un solido scudo di Qi Guardiano per proteggersi dal freddo esterno.

Mentre siete piegati in avanti con il busto, il corpo subisce una leggera tensione, e i reni vengono particolarmente stimolati. Quando raddrizzate il busto e stendete le braccia, immaginate che la vostra mente si estenda fino alle mani e ai piedi. Questa azione della mente e del corpo fa penetrare il Qi lungo tutti i tendini dell’organismo.

Mentre siete piegati, parte della vostra attenzione (e parte del Qi proveniente dai reni) viene attirata sull’osso sacro. Il Qi entrerà nella colonna vertebrale attraverso i fori sacrali e, quando solleverete il busto, passerà attraverso l’intera spina dorsale. Alla fine, il Qi si sposterà ed andrà a vitalizzare ogni parte del vostro scheletro.

Settimo pezzo

Torcete il pugno con occhi fiammeggianti per aumentare la Qi Li; il corpo e la mente sani, lo spirito della vitalità a suo agio. Cavalcate il cavallo e accucciatevi, raddrizzando il petto. Trattenete il pugno o colpite con il palmo, utilizzando più forza. Sinistra e destra, due mani afferrano a turno. Afferrate, trattenete, gli occhi fiammeggianti, usate il Li Qi.

Pratica: Questo esercizio è molto simile al secondo. Fate un passo a destra con la gamba destra, accucciatevi e assumete la posizione del cavaliere, tenendo il corpo eretto e le mani ai lati della vita. Serrate entrambi pugni, e stendete lateralmente un braccio, eseguendo un movimento a torsione con il pugno. L’altro braccio rimane immobile, sempre con la mano serrata a pugno posta accanto al fianco del bacino. La mano stesa lateralmente può essere aperta (palmata) o serrata (pugno). Dopo aver steso il braccio, rilassate entrambe le mani e riportate quella stesa nella posizione iniziale. Dopodiché serrate nuovamente entrambi i pugni e ripetete l’esercizio sull’altro lato. Mentre sferrate lateralmente il pugno, puntate lo sguardo verso un avversario immaginario, lanciandogli un’occhiata intensa. Eseguite otto ripetizioni per lato, per un totale di sedici ripetizioni.

Disamina: Con la pratica di questo esercizio vi esercitate a sol levare il vostro spirito vitale. Quando avete lo spirito sollevato, il flusso energetico si rafforza e la forza muscolare (Li) aumenta. La forza muscolare che viene potenziata dal Qi si chiama Qi Li o Li Qi. Quando sollevate lo Shen (spirito) e aumentate la Qi Li, il Qi vi riempirà tutto il corpo, fino a raggiungere l’intera superficie cu tanea. Negli altri esercizi avete focalizzato la vostra attenzione e concentrato il vostro Qi. Adesso è importante eseguire questo esercizio perché serve ad eliminare ogni ristagno energetico, e a por tare il Qi lungo la superficie cutanea. La chiave per avere successo consiste nel riuscire a concentrare il proprio Qi. Se pensate intensa mente di colpire qualcuno con molta forza, la vostra Yi guiderà il Qi fino ai piedi e alle mani, permettendovi di sferrare un colpo estremamente potente.

Ottavo pezzo

Sette disturbi e centinaia di malattie scompaiono e voi li dimenticate; centinaia di malattie si manifestano perché il corpo è debole. I piedi all’insù, il conseguimento è difficile da descrivere a penna. La testa in su e premete in basso per raggiungere la punta dei piedi. Trattenete la vita, e trattenete il petto, movimenti su e giù. [Questo esercizio è] efficace nell’eliminare i malesseri e i disastri [ossia, le malattie].

Pratica: Questo esercizio è diviso in tre parti. Prima parte: la sciate che entrambe le braccia ricadano penzoloni lungo i fianchi del corpo. Rimanete immobili e mantenete la mente calma. Sollevatevi sulla punta dei piedi e rimanete nella posizione di massima estensione per circa tre secondi, dopodiché abbassate i talloni a terra. Ripetete per ventiquattro volte. Seconda parte: poggiate le mani sui reni, e sollevatevi di nuovo sulla punta dei piedi, mantenendo la posizione per tre secondi. Dopodiché riabbassate i talloni a terra. Ripetete l’esercizio per altre venti quattro volte. Terza parte: tenete le mani davanti al petto e sollevatevi di nuovo per ventiquattro volte. Le diverse posizioni delle mani svolgono diverse funzioni collegate alla circolazione energetica. Dopo aver completato l’intero esercizio, rimanete immobili, mantenete la mente calma e respirate in modo tranquillo e regolare per circa tre minuti.

Disamina: Questo esercizio serve a regolare il Qi dalla cima del capo alla base dei piedi. Quando vi sollevate sulla punta dei piedi, vengono stimolati sei canali energetici connessi agli organi interni. Le tre posizioni delle mani, simili a quelle presenti nel quarto esercizio, servono a regolare il Qi nelle diverse parti del corpo.


Per approfondire


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