I dodici meridiani primari del Qi – Prima parte

di Yang, Jwing-Ming

Questo argomento è un estratto del libro “Le radici del Qigong cinese .

Per la seconda parte, leggi ” I dodici meridiani primari del Qi – Seconda parte” .

In quanto praticanti di Qigong, dovete sapere come il Qi presente in ogni canale e nell’organo ad esso collegato possa essere influenzato dalle stagioni, dal tempo atmosferico, dalle emozioni e dal cibo.

Dovreste sapere che nel nostro corpo ci sono sei organi Yang e sei organi Yin. Ognuno dei sei organi yang è legato a un organo yin da un rapporto particolare yin/yang. Le coppie di organi yin e yang appartengono alle stesse fasi, i loro canali sono sequenziali l’uno all’altro nella circolazione del Qi e le loro funzioni sono intimamente connesse, tanto che le patologie a carico di uno dei due colpiscono anche l’altro. Nella medicina cinese, il canale che corrisponde all’organo yang viene spesso usato per curare i disturbi dell’organo yin ad esso legato.

Negli arti, i meridiani yang si trovano sul lato esterno e quelli yin sul lato interno. In termini generali, l’esterno degli arti è più yang, più resistente e preparato a ricevere attacchi, mentre il lato interno è yin e più debole.

Gli organi si suddividono ulteriormente al fine di distinguere i diversi livelli delle caratteristiche yin/yang. Gli organi yang si dividono in Yang maggiore (Taiyang), Yang minore (Shaoyang), e Splendore Yang (Yangming); gli organi yin si dividono in Yin maggiore (Taiyin), Yin minore (Shaoyin), e Yin assoluto (Jueyin). Nella trattazione che segue, tutte queste classificazioni saranno indicate nei titoli, ad esempio: il meridiano dei polmoni collegato alla mano, Yin maggiore.

Il meridiano dei polmoni collegato alla mano: Yin maggiore

I polmoni (yin) e l’intestino crasso (yang) sono considerati organi accoppiati. Essi appartengono al metallo, alla direzione occidentale, alla stagione autunnale, a una condizione climatica secca, al colore bianco, al gusto pungente, all’odore di rancido, all’emozione della tristezza e al suono del pianto. La loro apertura è il naso, e governano la pelle e i capelli.

Nella pratica del Qigong, i polmoni, dal momento che appartengono all’elemento metallo, sono in grado di regolare il bruciore di stomaco, o cardialgia. Il cuore appartiene al fuoco: ogni volta che in questo organo vi è un eccesso di Qi, la respirazione profonda è in grado di portare il fuoco del Qi fino ai polmoni, raffreddando così il bruciore di stomaco. Quando il tempo cambia da un’estate calda e umida a un autunno più secco e freddo, i polmoni sono il primo organo che risente del cambiamento: se non riescono ad adattarsi agevolmente alla nuova situazione, è facile prendere un raffreddore. I polmoni hanno accesso al mondo esterno attraverso il naso e sono responsabili del prelevamento del Qi dall’aria e dello stato energetico del corpo.

La respirazione viene considerata una strategia per trasportare il Qi fino ai punti estremi del corpo, come pelle e capelli. Quando essa è adeguatamente armonizzata, si può rafforzare il Qi protettivo e generare uno scudo di Qi espansibile per proteggere il corpo. E’ anche possibile elevare o attenuare lo stato del Qi attraverso la respirazione: ad esempio, quando si è arrabbiati, la respirazione profonda è in grado di calmare lo stato eccitato del Qi.

I polmoni sono sensibili ai cambiamenti di umore, soprattutto alla tristezza o all’ira, e controllano quella parte del metabolismo dei liquidi che mantiene l’idratazione della pelle. Dal momento che sono di solito i primi ad essere attaccati dalle malattie di origine esogena, vengono chiamati anche Organo Delicato. I loro disturbi possono inoltre provocare ciò che si definisce ritenzione del Qi. Il sintomo principale di un problema polmonare è la tosse, che rappresenta una forma di Qi ribelle (poiché il Qi dei polmoni fluisce di solito verso il basso). Se la tosse è accompagnata anche da debolezza, fiato corto, un leggero muco schiumoso e voce fioca, si parla di Qi polmonare carente. Se però la tosse è secca, con gola e bocca riarse e sintomi di Yin carente (come sudori notturni, un leggero stato febbrile, guance arrossate e così via), il disturbo viene definito Yin polmonare carente.

Il meridiano dell’intestino crasso collegato alla mano: Splendore Yang

I polmoni (yin) e l’intestino crasso (yang) sono considerati organi accoppiati. Essi appartengono al metallo, alla direzione occidentale, alla stagione autunnale, a una condizione climatica secca, al colore bianco, al gusto pungente, all’odore di rancido, all’emozione della tristezza e al suono del pianto. La loro apertura è il naso, e governano la pelle e i capelli. ·

La funzione principale dell’intestino crasso ha a che fare con il metabolismo dell’acqua e con la minzione. Esso estrae l’acqua dai materiali di scarto ricevuti dall’intestino tenue, la invia alla vescica urinaria ed espelle il materiale solido sotto forma di feci. Molti disordini che colpiscono quest’organo si classificano come disturbi della milza e dello stomaco. Alcuni tipi di dolori addominali si considerano manifestazioni di un blocco del Qi o del sangue nell’intestino crasso.

Nel Qigong, il Dan Tian situato nella parte inferiore dell’addome si considera dominio del Qi originario. Per poterlo mantenere in questa sede, l’area dev’essere forte e sana, e il Qi che circola intorno all’intestino non deve ristagnare. Praticando Qigong, dovete imparare ad armonizzare la respirazione per agevolare il flusso di Qi nell’intestino crasso e nei polmoni: ciò vi consentirà di rilassare la parte anteriore del corpo e armonizzare il flusso di Qi negli altri organi.

Fine prima parte


Per approfondire

LE RADICI DEL QIGONG CINESE
di Jwing-Ming Yang


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