Esercizi per il collo e la schiena per il trattamento del mal di schiena

di Yang, Jwing-Ming

Questo argomento è un estratto del libro “Stop al mal di schiena

Vorrei sottolineare che i seguenti esercizi si basano sulla mia comprensione personale e sulle esperienze di trattamento del mal di schiena dal punto di vista della medicina sia occidentale che cinese. Vi esorto ad avere la mente aperta, a studiare e ad assorbire da altre fonti informazioni riguardo il trattamento del mal di schiena. Più informazioni possedete, più punti di vista avete a vostra disposizione per osservare lo stesso argomento che vi aiuteranno ad analizzare il vostro problema in maniera più logica e intelligente.

Allungare e sciogliere il collo (Bai He Shen Jing, Na Zha Tan Hai)

Dopo aver eseguito gli esercizi di stretching per il busto, dovreste passare agli esercizi per il collo. Il collo racchiude il punto in cui il percorso del sangue e quello del Qi s’incrociano, tra la testa e il corpo. Ogni volta che il collo è irrigidito, oppure che è presente una lesione alle vertebre cervicali, questo punto di confluenza sarà stagnante. Di conseguenza, il cervello non riceverà più la dose adeguata di nutrienti. Inoltre, poiché i muscoli del collo si estendono verso il petto e la schiena. ogni volta che il collo è irrigidito, anche la schiena sarà tesa. e viceversa. Quindi, per rimanere in salute e alleviare le tensioni lungo la schiena, dovete imparare anche le tecniche per sciogliere i muscoli, i tendini e i legamenti del collo.

Per prima cosa, dovete allungare i muscoli e i tendini più superliciali, per poi passare gradualmente ai legamenti che si trovano più in profondità, tra le articolazioni spinali. Per allungare i muscoli e i tendini del collo, bisogna concentrarsi sui quattro muscoli/tendini più grandi, che si trovano sul lato frontale e sul lato posteriore del collo. Quando allungate i muscoli/tendini frontali, dovete ruotare diagonalmente la testa all’indietro, spingendo contemporaneamente la spalla indietro. Mantenete dolcemente la posizione per circa venti secondi, poi passate ad esercitare i muscoli/tendini posteriori. ln questo caso, spingete la testa in avanti e lateralmente. Mantenete la posizione per venti secondi. Dopo aver allungato i quattro gruppi di muscoli/tendini, ripetete la serie dall’inizio, mantenendo le posizioni sempre per venti secondi ciascuna. Dovreste esercitare ogni gruppo per almeno tre volte. In questo modo, l’allungamento fornirà una buona stimolazione a tutti i muscoli/tendini.

Poi, stendete la testa in avanti con i quattro gruppi di muscoli/tendini uniformemente allungati. Per rendere l’esercizio di stretching più efficace, potete spingere delicatamente le spalle all’indietro. L’obiettivo è allungare i legamenti al posto dei muscoli e tendini. Mantenete la posizione per venti secondi, quindi girate la testa lentamente verso sinistra, e poi verso destra Questo esercizio vi aiuterà ad allungare e sciogliere i legamenti del collo. Ripetete due volte per lato.

Per finire, eseguite dieci piccole rotazioni in senso antiorario, seguite da altre dieci rotazioni in senso orario. La circonferenza rotatoria non deve mai essere massima, altrimenti si corre il rischio di danneggiare la cartilagine e le articolazioni del collo, con conseguente sviluppo di artrite cervicale.

Qigong spinale

Ora vi illustrerò due importanti esercizi di Qigong che possono curare i disturbi alla colonna vertebrale, ristabilendone anche la forza. Il primo è un esercizio costituito da una serie di movimenti di Qigong morbido e morbido-duro, derivati dagli stili marziali della Gru bianca e del Taijiquan. Il Qigong morbido e morbido-duro può essere utilizzato per migliorare la circolazione energetica e san- guigna, e per ristabilire la forza dei legamenti, dei tendini e dei muscoli della schiena. Pertanto, questi movimenti possono essere praticati anche a scopo terapeutico, nel caso abbiate già sofferto di dolori alla schiena. Di solito. eseguendo questo esercizio per due volte al giorno, dovreste ottenere significativi miglioramenti già dopo tre mesi di pratica, e guarire quasi del tutto dopo sci mesi. Il Qigong non è un farmaco ma un esercizio utile per recuperare la forza del corpo fisico. Necessita di tempo e pazienza.

IIsecondo esercizio fa parte del Qigong duro statico. ed è stato sviluppato nel tempio di Shaolin. La sua pratica mira a ristabilire la forza e la resistenza dei muscoli e dei tendini del busto, in modo da ridurre signifìcativamente la pressione esercitata sulle articolazioni vertebrali. È risaputo che quando i muscoli e i tendini del busto sono deboli, a causa dell’invecchiamento o di una scarsa attività fisica, la pressione esercitata sulle articolazioni vertebrali aumenta in modo considerevole, generando mal di schiena.

Da quanto appena detto, si evince che è bene eseguire per primo l’esercizio di Qigong morbido e morbido-duro, cosl da curare il disturbo più in profondità, e poi passare alla pratica dell’esercizio di Qigong duro statico, in modo da potenziare i muscoli e i tendini del busto per prevenire eventuali recidive.

Qigong morbido e duro-morbido

Il busto è sorretto dalla colonna vertebrale e dai muscoli del tronco. Una volta allungati i muscoli del tronco, si può sciogliere il busto. In questo modo si mettono in movimento anche i muscoli e gli organi interni del corpo, facendoli rilassare. A sua volta. questo rilassamento rende più fluida la circolazione del Qi all’interno dell’organismo. Ora vorrei presentarvi uno dei movimenti del busto che ritengo essere tra i più utili esercizi di Qigong che io abbia mai sperimentato.

Una volta in grado di eseguire tutti questi movimenti con scioltezza e competenza, dovreste imparare a far entrare la mente in un più profondo stato meditativo, così da riuscire a percepire le aree più profonde del vostro organismo. Poi, mediante la coordinazione tra mente, respirazione e movimenti fisici, dovreste guidare il Qi curativo verso l’area danneggiata, e contemporaneamente rimuovere quello stagnante. Per rendere più efficace il processo di guarigione, dovete ricorrere all'”unificazione dell’interno con l’esterno”.

Movimento del sospiro della colonna (Jizhui Tan Xi)

Questo esercizio è molto importante per le persone che soffrono di mal di schiena, e imita il normale movimento effettuato dalla colonna vertebrale mentre sospiriamo. Di norma, quando emettiamo sospiri molto profondi, è perché stiamo male, oppure siamo tristi e depressi. In questo caso, l’inspirazione è più lunga dell’espirazione, e una maggior quantità di Qi rimane bloccata nel busto, causando una maggior contrazione dei muscoli del tronco e della colonna vertebrale. Inoltre, il ristagno energetico può svilupparsi anche negli organi interni, causando l’insorgere di malattie varie.

Per ovviare a questa situazione, eseguite un’inspirazione profonda e nel frattempo spingete il petto in fuori, poi spostate leggermente il bacino in avanti, in modo da sciogliere la colonna lombare. Infine, espirate in modo naturale emettendo il suono “Hen”, e fate ondeggiare la colonna dal basso verso l’alto. Grazie a questi movimenti, si possono alleviare le tensioni presenti nel busto e rilassare gli organi interni.

Per sciogliere la regione lombare quando sono presenti dolori, dovreste innanzitutto imparare questo “movimento del sospiro della colonna”. Ecco come deve essere eseguito. Piegate le braccia e sollevatele davanti al petto, con i palmi rivolti in basso. Durante l’inspirazione, spingete il petto in fuori e raddrizzate il busto, tenendo il coccige puntato in avanti. Mentre continuate ad inspirare, spingete il bacino all’indietro, mantenendo fermo il petto. Questo movimento farà dischiudere la cavità Mingrnen presente sulla schiena con conseguente bilanciamento del Qi che scorre lungo la parte frontale e quella posteriore del busto. Infine. espirate continuando a spingere indietro il bacino, in modo da rilassare la colonna lombare. Nella medicina cinese, il termine “Mingrnen” significa “porta della vita”‘, perché rappresenta il cancello di collegamento con il centro della vitalità, ossia il Vero Dan Tian lnferiore (Zhen Xia Dan Tian). La cavità Mingmen si trova tra la seconda e la terza vertebra lombare. Per alleviare la tensione nella regione lombare, il primo passo da compiere consiste nel rilassare ed aprire questo cancello spingendo lentamente e leggermente il bacino all’indietro. Se soffrite già di mal di schiena, dovete imparare a muovere il bacino in modo corretto, così da poter rilassare la regione lombare.

Se eseguito con precisione, questo esercizio pennette di rilassare la colonna vertebrale così in profondità da influire sui legamenti delle vertebre. Ricordate: ogni volta che percepite un dolore o una lesione nella regione lombare, la prima cosa da fare è eseguire questo esercizio per sciogliere la colonna lombare.


Per approfondire

STOP AL MAL DI SCHIENA
di Jwing-Ming Yang


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